giovedì 3 settembre 2009

Parole, parole parole...

Ma come, non eri in ferie?
Tranquilli, parto domani. Però oggi ho "staccato" la spina, e subito quella portentosa macchina pensatrice che mi ritrovo in mezzo alle orecchie ha prodotto alcuni collegamenti, che mi affretto a condividere con voi.
Ho seguito solo marginalmente la questione Boffo, nome che tra l'altro mi riporta alla mente le parole di un immortale brano degli Squallor, che quanto mai si adattano alla circostanza:

citazione da "Arrapaho":
"ottava in classifica era "Tu m'è scassat' a penna", di Borotti Boffi Gardani Nullo"

Non ho potuto fare a meno di notare l'utilizzo, da parte del suo principale detrattore, di una particolare tecnica della retorica, l'argumentum ad hominem.

cito da wikipedia:
L'argumentum ad hominem ... Consiste nello screditare un'affermazione o un'argomentazione attaccando la persona che la sostiene invece di confutare gli argomenti che questa persona ha esposto.

Sono giorni che ci scassano la penna circa la presunta omosessualità del Boffo, le sue vicende giudiziarie, le sue frequentazioni, i suoi agganci con le alte sfere ecclesiali. Ovviamente non una parola su quanto ha detto, se sia fondato oppure no... argumentum ad hominem, appunto.

D'altro canto, sono mesi che ci stanno frantumando gli zebedei con informazioni dettagliate sulla vita sessuale del premier, le sue frequentazioni di escort, minorenni, nani, giullari e ballerini.
Capisco che sia difficile parlare di cose serie, e che spettegolare è più divertente che lavorare.
Capisco anche che certe domande sia difficile farle (e non mi riferisco certo alle famose 10 domande di Repubblica, che possono essere archiviate sotto la voce "vediamo se riusciamo a fare come negli states, dove Clinton per un pompino per poco non ci rimette la poltrona")
Capisco persino che d'estate le redazioni si spopolino e che i giornalisti vadano in ferie.
Ma allora fermate le rotative, in televisione date Tom e Jerry invece del TG, e finiamola con questa pagliacciata.
Ne ho le palle ricolme di gossip e foto (bleah) del nostro beneamato premier dedito a frequentare gentili donzelle di tutte le età.
Giornalisti: attaccate Berlusconi per le cose che ha fatto e/o non ha fatto in quanto Presidente del Consiglio. Parlate delle leggi porcata, dei favori agli amici e agli amici degli amici, del conflitto di interessi, eccetera.
L'Italia non sono gli USA. Se andate a dire in giro che tromba a destra e sinistra, anche con minorenni, susciterete solo un malcelato senso di invidia tra i vostri lettori/spettatori.
Pensate a Berlusconi, in prima serata, intervistato da Vespa a reti unificate.
- "Presidente, ma lei ha avuto rapporti sessuali con Noemi Letizia?"
E lui, sorridente:
- "Solo una sera, in occasione del meeting dei ministri degli esteri del G32, ma dopo la terza il mio consigliere medico mi ha suggerito di smettere... sa, nonostante abbia il vigore di un ventenne, ho pur sempre passato i settanta!"
Applausi, grandi sorrisi, pacche sulle spalle.
Il problema non è che si sia trombato qualche ragazza più o meno "sovvenzionata".
Il problema è che sta facendo il culo a circa 60 milioni di italiani da qualche annetto, e non ha intenzione di smettere.


1 commento:

Lucy ha detto...

La realtà supera la fantasia. L'avvocato del nostro beneamato presidente trombador ha deciso di intentar causa a chi diffama il suddetto trombador affermando che è impotente. Cosa ci può essere ancora di peggio?