venerdì 1 aprile 2011

Difesa territoriale

L'altro giorno, mentre ero in macchina tra Genova e Trieste, il mio cervello annoiato ha unito alcuni neuroni. In uno c'era la notizia dello sbarco a Pozzallo di diverse centinaia di disperati provenienti dalla Libia. In un altro c'era l'informazione che l'Italia è in guerra con la Libia.
Un terzo neurone ha detto:"ehi ragazzi, ma tra le coste libiche e Pozzallo mi sembra che ci siano quasi 500 Km di mare". A quel punto un quarto ha esclamato:"Cazzo, siamo davvero in buone mani. Se un barcone di disperati riesce a viaggiare per 500 km, non visto, e a portare il suo carico fin sull'italico sacro suolo... meno male che erano profughi, e non l'equivalente dei marines libici: diversamente ci saremmo giocati la Sicilia."
Eh, direte voi... ma sicuramente il natante era monitorato: lo avranno seguito, controllato e scortato. a giudicare da quanto scrivono i siti di informazione, non è andata proprio così:

RAGUSA - Un barcone con circa 500 migranti a bordo, fra i quali anche donne e bambini, è approdato a Pozzallo, in provincia di Ragusa. Il barcone si è incagliato a 50 metri dalla riva e alcuni migranti hanno raggiunto la riva a nuoto, dando l'allarme e riferendo che il numero delle persone a bordo è di circa 500.

Capisco che l'Italia ha 8000 km di coste, ed è difficile controllarle tutte. Capisco anche che sia noioso star lì a guardare nel blu, senza che accada mai niente di eccitante. Però, considerato che:
- Li stiamo bombardando
- Ce l'hanno giurata
- E' sufficiente mettersi in mare con qualcosa che galleggia per arrivare in Italia

Mi sembrerebbe coretto dare un'occhiata un po' più attenta a quel che accade nel mare a sud della Sicilia.

Lo so, non ci crederete mai, ma nel momento esatto in cui sto scrivendo queste righe, mi arriva una e-mail sulla casella postale lavorativa, indirizzato a tutte le agenzie marittime di Trieste:

Oggetto: NATO EMBARGO OPERATIONS IN THE VICINITY OF LIBIA NAVAREA III

SI TRASMETTE, IN ALLEGATO, COPIA DEL MSG N.03.03.01/3940/C.O. RELATIVO ALL’OGGETTO RAPPRESENTANDO LA NECESSITA’ DI ADEGUARSI A QUANTO IN ESSO CONTENUTO, RAMMENTANDO, CHE IL NAVIGLIO NAZIONALE, IN TRANSITO NELL’AREA D'INTERESSE, E’ TENUTO AD INVIARE AL NATO SHIPPING CENTRE LO SPECIFICO REPORT, CORREDATO DI IMO NUMBER, LAST/NEXT PORT OF CALL E UFFICIO D’ISCRIZIONE, COME RIPORTATO NEL DOCUMENTO IN PAROLA.

Ecco il controllo tanto auspicato! Vorrei rammentarvi che siamo a Trieste, 2000 Km dalla LIBIA NAVAREA III. Vorrei inoltre rappresentarvi che s'è fatta una certa ora: andate a dormire, che è meglio.

6 commenti:

Dottordivago ha detto...

Sarò una voce monocorde ma faccio notare che quelli fanno la guerra in nostro nome e quelli che ci dovrebbero difendere sono tutti dipendenti pubblici.
E l'efficienza è obbligatoriamente quella dell'Inpdap.

Dottordivago ha detto...

P.S.
Non so se hai notato l'evoluzione dell'ominide...
No, dico... non noti niente?
E che cazzo, devo dirti tutto?
L'account google, no?
E ce l'ho fatta da solo...

misterpinna ha detto...

Belin doc, allibisco. Io invece sto regredendo, sto meditando di tornare a penna e calamaio...

ilpirata ha detto...

conosco una tecnologia più avanti:
i segnali di fumo

Dottordivago ha detto...

Dimenticanza.
Complimenti per l'immagine scelta: il fiero alleato Galeazzo Musolesi è spettacolare...

ilsonnambulo ha detto...

Una volta scesi si son detti:"ci hanno preso per il culo,Lampedusa non sta dopo Pozzallo!"